Al via il nuovo piano bus. Brucchi: «Pronti a fare delle modifiche»

TERAMO – E’ appena entrato in vigore ma già è pronto a subire delle modifiche. Si tratta del nuovo Piano trasporti del Comune. «Lo abbiamo adottato in via sperimentale per 15-30 giorni – afferma il sindaco Maurizio Brucchi – e siamo pronti ad apportare anche qualche correttivo, fermo restando l’impianto di base. Alcune polemiche da parte dei cittadini sono legittime, nel caso di via De Albentiis e della zona Campo fiera, dove la fermata è stata soppressa, stiamo già pensando ad un ripristino delle corse in alcune ore fondamentali della giornata, anche se siamo consapevoli che il bus è sottoutilizzato. Meno appropriate sono le polemiche di qualche esponente dell’opposizione, che strumentalizza la soppressione del bus navetta senza considerare che il servizio è stato in realtà migliorato per gli anziani, che, con 12 euro l’anno, avranno la possibilità non solo di girare per il centro storico ma anche di raggiungere l’ospedale». E gli over 65, a cui sono dedicate le agevolazioni, sono già andati all’Urp del Comune per chiedere informazioni. «Venerdì – afferma l’assessore ai Trasporti Giorgio Di Giovangiacomo – diversi anziani hanno chiesto come fare per ottenere l’abbonamento: ricordo che, fino a fine mese, potranno viaggiare gratis sulla linea 2, poi, a partire da maggio, bisognerà utilizzare l’abbonamento, che, comunque, va fatto in questi giorni». E intanto il sindaco Maurizio Brucchi ha incontrato anche gli universitari dell’Udu, che hanno chiesto soprattutto di rivedere alcuni orari delle corse in modo da farli coincidere con quelli delle lezioni, della mensa e dei treni. Una rimodulazione, in questo senso, ci sarà anche per quanto riguarda gli orari dei bus utilizzati dagli studenti delle scuole superiori: come segnalato anche da un nostro lettore, infatti, i bus partono da piazza Garibaldi alle 13,20, orario in cui i ragazzi delle medie e superiori escono da scuola e questo li costringe ad attendere diversi minuti. «Stiamo rivedendo anche questo aspetto», conclude Brucchi.