Sono stati dimessi gli studenti intossicati sul Garda

TERAMO – Stanno bene e sono stati dimessi gli studenti della facoltà di Bioscienze e tecnologie alimentari e ambientali dell’Università di Teramo ricoverati in 4 ospedali del Brasciano e veronese per intossicazione alimentare durante la visita a un’azienda vitivinicola della Franciacorta. Dei 51 componenti la comitiva, in 17 si sono sentiti male dopo una pranzo in un’azienda della zona, al rientro nel residence a Sirmione. «Il pullman con i 51 studenti – ha reso noto il preside di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali Dario Compagnone ‒ è ripartito questa mattina da Sirmione e lo aspettiamo in serata a Mosciano. Ho seguito direttamente gli sviluppi della vicenda e ho parlato con i miei studenti che, fortunatamente, stanno tutti bene. Aspetto che i Nas, le Asl di Brescia, Mantova e Verona, oltre all’Ufficio Igiene di Salò, ci comunichino quanto prima i risultati delle analisi che sono state immediatamente effettuate, per comprendere che cosa sia effettivamente accaduto e predisporre le azioni conseguenti a tutela dei nostri studenti». Gli studenti, accompagnati dal professor Giuseppe Arfelli, presidente del Corso di laurea in Viticoltura ed enologi, hanno fatto tappa nell’azienda del Garda nell’ambito di un progetto formativo in occasione del viaggio didattico organizzato dalla Facoltà di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali per il Vinitaly. «Sono molto contrariato oltre che dispiaciuto – ha concluso Compagnone ‒ che i ragazzi non abbiano potuto completare un progetto formativo che ogni anno, in occasione del Vinitaly, ha permesso ai nostri studenti di acquisire competenze fondamentali per la loro professionalità e di prendere contatti con aziende di settore tra le più prestigiose in Italia e nel mondo».