Cittadinanza ai minori stranieri, Monticelli scrive a Grasso e Boldrini

TERAMO – Basare i requisiti della cittadinanza sul principio dello “Ius Soli” e non sullo “Ius Sanguini”. Questa la richiesta contenuta in una mozione dello scorso anno con cui il Consiglio Comunale di Pineto interveniva sul tema della cittadinanza dei minori stranieri che sono nati in Italia o che ci vivono da tempo. Ora il sindaco Luciano Monticelli torna sull’argomento e lo fa inviando il testo della mozione votata dal Consiglio, ai Presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Pietro Grasso, sollecitando il loro interessamento a impegnare i Capigruppo presenti in Parlamento ad avviare l’iter di modifica della normativa vigente. “In Italia sono centinaia di migliaia i bambini immigrati che frequentano le nostre scuole, molti di loro sono nati nel nostro paese, eppure non possono avere il diritto di cittadinanza – dice Luciano Monticelli – mi appello alla sensibilità dimostrata da sempre da Boldrini e Grasso nei confronti dei minori stranieri, affinché il Parlamento affronti il problema accogliendo gli appelli che oramai arrivano da più parti della società”.