Lega Pro, il Teramo fra due fuochi

TERAMO- La sfida casalinga fra Teramo ed Arzanese passa quasi in secondo piano. Perché in casa Teramo la pentola bolle. A Pasqua vi anticipammo quanto sarebbe accaduto (l’arrivo dell’avvocato Enzo Nucifora, l’addio del ds Marcello Di Giuseppe, la permanenza del tecnico Cappellacci in panchina forte del secondo anno di contratto). Ora la situazione non è più chiara come poteva apparire prima. Il massimo esponente del club biancorosso lancia appelli, quello inviato ad alcuni operatori economici (il costruttore Cantagalli, il titolare della concessionaria Ford Di Giovanni, il costruttore Malvone, e Savini) non ha avuto seguito dopo una buona partenza. Insomma l’impressione che si ricava è che sia stia navigando a vista. Tanto è per ora.

Dal calcio parlato al calcio giocato. Il Teramo  accarezza ancora speranze di entrare nei playoff. Ma bisogna fare bottino pieno contro la salva Azanese. L’allenatore Cappellacci ha dichiarato fra l’altro (sul sito societario): “ Con l’Arzanese sarà disponibile anche Petrella nel gruppo dei 18, per cui dovrò fare delle scelte anche dolorose. D’altra parte speravo di avere la squadra al completo e così sarà. Nel reparto avanzato mi piacerebbe non cambiare tenendo Olcese al suo posto. Sono indeciso se lascerò  il reparto invariato,  se far giocare Bucchi o entrambi. Non vorrei squilibrare la squadra e far perdere le certezze acquisite in quest’ultimo periodo. Potrei decidere di far giocare entrambi in corso d’opera o al verificarsi di situazioni tali da suggerirmi di optare per tale soluzione. Con l’Arzanese la gara sarà difficile da decifrare ed è probabile che alcune soluzioni le deciderò al momento durante la gara. Tendenzialmente preferisco non  cambiare lo schieramento visto domenica scorsa” sull’avversario il tecnico ha avuto modo di aggiungere che “l’Arzanese è squadra di valore,  segna con continuità con un buon potenziale offensivo. Nelle due ultime gare non ha preso goal, è aggressiva, ha corsa . Ha bisogno di punti per cui verrà a Teramo per fare risultato. Sarà una gara equilibrata e chi avrà un po’ più di fortuna vincerà. C’è da fare attenzione al giovane Sandomenico e oltre a pensare di fare goal, c’è da stare attenti a neutralizzare chi potrebbe fare la differenza. E’ squadra che  sa difendersi  ed ha qualità nelle ripartenze. Tuttavia ho la consapevolezza che se il Teramo  riuscirà  ad esprimersi al meglio, le partite che restano potrà vincerle anche tutte”.