Cambia sede l'Ufficio Anagrafe a San Nicolò

TERAMO – L’Ufficio Anagrafe cambia sede a San Nicolò. E’ quanto stabilito dagli assessori comunali Mirella Marchese (Anagrafe) e Rudy Di Stefano (Patrimonio) al termine di un un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi nella scuola media di San Nicolò dove hanno accertato la possibilità di aprire lo sportello attualmente collocato in una sede (in via Colombo) per la quale viene pagato un canone di affitto mensile. Il trasferimento nella scuola di san Nicolò, è la soluzione individuata dagli amministratori per risparmiare i soldi versati per il canone, ma anche per implementare alcuni servizi: dalla situazione attuale che prevede il rilascio della certificazione di base, si passerà ad una attività più articolata, con la presenza di un operatore comunale specificamente qualificato che sarà in grado di assicurare servizi più complessi. In aggiunta a ciò, per manifestare con concretezza la vicinanza dell’amministrazione comunale ai residenti della principale frazione del territorio, nell’ufficio sarà presente un assessore, che riceverà i cittadini. La soluzione individuata dai due assessori, dà pertanto risposte esplicite alle esigenze e alle opportunità del servizio, incrementandolo e determinando un risparmio. “Con la nuova collocazione – si legge in una nota diffusa dal Comune – viene ribadita ed accresciuta l’attenzione verso le problematiche dei residenti a cui ora viene fornita anche l’opportunità di confrontarsi direttamente con gli assessori, avvicinando simbolicamente l’amministrazione ai cittadini”. All’approssimarsi dello scadere del contratto di locazione, il Comune ha compiuto tutti gli atti necessari al trasferimento dell’ufficio; sarà ora necessario attendere che la Telecom proceda agli interventi di propria competenza, per i quali peraltro sono già stati effettuati gli opportuni monitoraggi sia da parte dei competenti uffici municipali che della stessa azienda telefonica, e quindi che si rendano disponibili le linee collegate alla Rete. Dal 1° maggio, pertanto, potrebbe registrarsi, a causa di tali lavori, qualche giorno di ritardo in relazione all’attivazione del servizio, evenienza della quale – sebbene indipendente dalla propria volontà – l’amministrazione si scusa sin da ora con i cittadini.