La Camera di Commercio dice addio alla carta

TERAMO – Addio documenti cartacei. E’ questo uno degli obiettivi che la camera di Commercio di Teramo si è prefissa di raggiungere entro il 2013. Si tratta di una delle tante voci che compongono il Piano delle performance di cui l’Ente si è dotato e di cui si è parlato stamattina nel corso della "Giornata della trasparenza". Uno strumento importante, anche perché permette di valutare, in maniera obiettiva ed efficace, il reale livello di efficienza dei diversi settori dell’Ente. Undici sono le aree strategiche individuate, e consente anche di valutare i dirigenti, a cui è affidato il raggiungimento di obiettivi annuali, in termini di produttività reale, e di erogare di conseguenza anche i relativi premi di produzione, lo stesso vale per i singoli dipendenti. «Oltre alla digitalizzazione – afferma Anna Ferri, dirigente dell’area economico finanziaria dell’Ente – abbiamo puntato su altri obiettivi strategici, tra questi c’è l’indice di pagamento delle fatture ai fornitori, che ha un tempo medio di 20 giorni, un settore su cui c’è una particolare attenzione da parte dell’Ente, in un momento così difficile, abbiamo puntato molto su servizi ai cittadini, come la conciliazione, ma anche sull’internazionalizzazione, che rientra tra le attività promozionali dell’Ente e che rappresenta un’opportunità interessante per le imprese del territori. Abbiamo anche puntato a ridurre i tempi medi, a soli 5 giorni, di evasione delle pratiche per quanto riguarda il registro delle imprese». Complessivamente, nel 2012 per tutti gli interventi promozionali l’Ente ha stanziato circa 2,3 milioni di euro, per il 2013 circa 2,2, una cifra però destinata ad aumentare nella prossima variazione di Bilancio di luglio. Grande l’attenzione verso le imprese, manifestata attraverso contributi per l’accesso al credito, bandi per l’abbattimento dei tassi di interesse, contributi ai Consorzi fidi, bandi per la stabilizzazione dei lavoratori e per le nuove iniziative imprenditoriali.