Chiodi, il gradimento al Governatore regge

TERAMO – Resta sostanzialmente stabile il gradimento che i cittadini hanno del Governatore d’Abruzzo, Gianni Chiodi. E’ quanto emerge alla prima edizione 2013 dell’indagine trimestrale Monitoregione dell’istituto Datamonitor. Il presidente della Regione registra un leggero calo rispetto al 45,2% del dicembre scorso, scendendo al 45%. La sua posizione, la 15esima tra i governatori italiani, resta di tutto rilievo anche in considerazione che dopo Caldoro (Campania, 4° posto) e Scopelliti (Calabria, 10° posto) è il terzo Governatore del Pdl in classifica. In vetta al gradimento c’è il neo-eletto Governatore del Lazio, Nicola Zingaretti (PD). Al secondo posto Enrico Rossi (Toscana, PD) con il 58,8% ed un aumento dell’1,3%. Il governatore toscano supera
Luca Zaia (Veneto, Lega Nord) che per molti mesi ha occupato il vertice della classifica, ora in calo di consensi dello 0,8%. Al quarto posto si piazza Stefano Caldoro (Campania, PDL) che fa registrare la crescita più consistente, +1,5%, raggiungendo il 56,3% di consenso. Caldoro è seguito a ruota da Vasco Errani (Emilia Romagna, PD) che, con un segno meno (0,7), raggiunge il 54,8% e dal governatore Gian Mario Spacca (Marche, PD) al sesto posto con un +0,5, al 53,5. Oltre a Nicola Zingaretti, gli altri governatori neo-eletti si trovano in settima posizione, Paolo di Laura Frattura (Molise, PD) al 53,5%, in ottava Rosario Crocetta (Sicilia, PD) con il 53,0%, mentre il nono posto spetta a Roberto Maroni (Lombardia, Lega Nord) con il 52,1%. Monitoregione è l’indagine trimestrale che rileva il gradimento dell’operato dei governatori e la soddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi erogati dalle Regioni. L’indagine viene effettuata con 800 interviste per ciascuna Regione a individui maggiorenni residenti, attraverso interviste telefoniche nel periodo compreso tra il 21 gennaio e il 5 aprile 2013. Per la loro specificità territoriale la Valle d’Aosta e il Trentino-Alto Adige non sono stati rilevati. Non compaiono il presidente della regione Basilicata dimissionario e quello del Friuli Venezia Giulia appena eletto.