TERAMO – Il Tar Abruzzo, con sentenza depositata il 5 maggio scorso, ha rigettato il ricorso presentato da Deco Spa, Ecologica Sangro Spa, Cericola Srl ed Edilizia di Biase s.r.l. contro il Cirsu e la Eco Macs Srl, la ditta che aveva avviato le operazioni di sbancamento sul sito che dovra’ ospitare la nuova discarica denominata Grasciano 2 a Notaresco . I lavori erano stati interrotti in attesa del pronunciamento dei giudici amministrativi, che il 14 giugno del 2012 avevano emesso la sospensiva sulla scorta, appunto, della impugnativa. Soddisfazione per il pronunciamento e’ stato espresso dai sindaci dei Comuni soci del Cirsu. "La sentenza, che ha respinto il ricorso, le richieste risarcitorie ed i motivi aggiunti, ritenuti in parte inammissibili – dichiara il sindaco di Giulianova (Teramo), Francesco Mastromauro – evidenzia a chiare lettere la correttezza della procedura adottata per l’affidamento dei lavori di scavo e delle opere civili complementari alla realizzazione della discarica. Un impianto, Grasciano 2, che ci auguriamo entri in funzione il prima possibile evitando cosi’ i costi altissimi che stiamo sostenendo per lo smaltimento dei rifiuti, con inevitabili e pesanti ricadute sulle tasche dei cittadini".
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