Un'indagine del Corecom svela i rapporti tra i ragazzi abruzzesi, la radio e il web

TERAMO – Un’indagine in 9 scuole medie  regionali per approfondire il rapporto dei minori con i media, quelli più “antichi” come la radio, e le nuove frontiere del Web. I risultati della ricerca saranno illustrati mercoledì, a partire dalle 10, presso la sala Biblioteca della scuola media Dante Alighieri, dal presidente del Corecom (COmitato REgionale per le COMunicazioni) Abruzzo, Filippo Lucci, e i tecnici di Territorio Sociale.All’incontro prenderanno parte anche la Direzione scolastica regionale, il responsabile della sezione Polizia postale e comunicazioni, Attilio Santella, i dirigenti scolastici degli istituti che hanno aderito al progetto, i docenti esterni che hanno sensibilizzato i giovani studenti sull’utilizzo consapevole di internet, e la classe della Alighieri che ha partecipato alla sperimentazione. Il progetto, dal titolo “Internet, Radio e minori!”, infatti, ha avuto non solo l’obiettivo di raccogliere dati sulle modalità di utilizzo del web, ma anche di procedere alla sensibilizzazione delle giovani generazioni che impattano sempre più precocemente con un mondo sconfinato di informazioni incontrollate e rischiose se non gestite con consapevolezza.   I corsi di formazione sono stati tenuti da tre professionisti che hanno affrontato da diverse prospettive, legate alla loro specifica materia, i temi della radio e di internet: la psicologa Giorgia Manilla, il docente esperto in tecnologie Paolo D’Amato e il giornalista e scrittore Angelo De Nicola e si sono conclusi lo scorso 22 maggio. Hanno aderito alcune scuole medie dell’Aquila, di Sulmona (Aq), di Lama dei Peligni e di Tollo (in provincia di Chieti), di Martinsicuro  e Campli in provincia di Teramo, di Penne , Torre de’ Passeri e Scafa in provincia di Pescara.