I grillini a Chiodi: «No agli inceneritori, sì a progetti ecosostenibili»

TERAMO – I gruppi locali del Movimento Cinque stelle della circoscrizione di Teramo si scagliano contro la scelta di realizzare degli inceneritori in Abruzzo. «L’altro ieri li chiamavano termovalorizzatori – affermano i rappresentanti del Movimento – ieri valorizzazione energetica, oggi centrali a biomasse. Sempre di inceneritori parliamo, ovverosia di impianti che godono ingiustamente di una pioggia di incentivi pubblici che travasano dalle tasche di noi cittadini in quelle della solita congrega di s.r.l., spesso farcita di teste di legno». I grillini affermano di essere contro questi impianti sia per i pericoli connessi alla salute sia perché «il bilancio energetico di tali impianti è passivo, cioè è più l’energia consumata di quella prodotta e perché il 30% delle ceneri tossiche residue abbisognano di nuove discariche speciali. Siamo contro perché il rifiuto per noi rappresenta una risorsa, una materia prima/seconda da riciclare e da riutilizzare con vantaggi per tutti». Secondo il M5S l’Abruzzo rischia di diventare «la pattumiera d’Italia» e quindi chiede di puntare su progetti eco-sostenibili che salvaguardano l’ambiente, sulle vere energie rinnovabili, sullo sfruttamento delle qualità paesaggistiche, sul progetto virtuoso verso rifiuti zero che elimina definitivamente il ricorso a discariche e inceneritori, sulla rinascita dell’agricoltura, sullariscoperta e  sostegno delle aziende viticole, sul rilancio del turismo e del settore enogastronomico, sullapromozione della nostra arte e dei nostri mestieri, ad una pesca sostenibile. «Una nuova economia in Abruzzo è possibile senza ferire ulteriormente l’ambiente» – conclude il M5S -. Vogliamo che i nostri figli continuino a vivere qui, nel cuore verde d’Italia, e lavoreremo affinché i cittadini diventino partecipi nelle decisioni cruciali ed i veri protagonisti dello sviluppo della nostra terra. Al de profundis del territorio abruzzese e del suo tessuto economico ad opera degli inceneritori noi gruppi del M5S rispondiamo con la vera valorizzazione dell’Abruzzo».