Teramo, primato in Italia per la flessione del numero dei reati

TERAMO – La Provincia di Pescara è la 15esima in Italia e la prima in Abruzzo nella graduatoria sui reati denunciati nel 2012. Bene Teramo che, 52esima nella classifica nazionale, fa registrare la più consistente flessione dei reati in Italia, pari al 9,17%. Seguono Chieti (62/ma posizione) e L’Aquila (83/ma), provincia più tranquilla a livello regionale. E’ quanto emerge dai dati – forniti dal Ministero dell’Interno – elaborati e pubblicati oggi dal quotidiano "Il Sole 24 ore. In particolare, a fronte di una media nazionale di 4.699 reati ogni centomila abitanti (+1,3%), a Pescara sono stati denunciati 17.171 reati, ovvero 5.442 ogni centomila abitanti, con una crescita dell’1,53% rispetto al 2011. A Teramo sono stati invece denunciati 11.997 reati (3.911 ogni 100mila abitanti), a Chieti 14.410 reati (3.712 ogni 100mila abitanti) e all’Aquila 9.872 (3.311 ogni 100mila abitanti). Per quanto riguarda le tipologie di reato", nella classifica per truffe e frodi informatiche la provincia di Pescara si posiziona all’ottavo posto su dieci totali, con 243 denunce ogni centomila abitanti ed una variazione del +4% rispetto all’anno precedente. A livello nazionale le province con più reati denunciati sono Milano (8.438 ogni 100mila abitanti), Rimini (7.562) e
Bologna (7.180), mentre le più tranquille sono Matera (2.260), Oristano (2.340) e Belluno (2.470).