TERAMO – Una raccolta di firme per promuovere la promulgazione di tre nuove leggi. E’ quella che avvieranno sabato prossimo, con un banchetto di raccolta in piazza Martiri, i famigliari e gli amici che compongono il Comitato "Liberiamo Davide", intitolato a Davide Rosci, il leader di Azione Antifascista Teramo, detenuto e condannato dal gennaio scorso per aver partecipato all’assalto al blindato dei carabinieri durante le manifestazioni di piazza a Roma nell’ottobre di due anni fa. L’iniziativa si svolge a livello nazionale e tra i promotori figurano varie associazioni, figure sociali e sindacali. Essa vuole raggiungere l’obiettivo della formulazione di tre nuove leggi: sull’introduzione del reato di tortura nel codice penale; per la legalità e il rispetto della Costituzione nelle carceri; per le modifiche alla legge sulle droghe: depenalizzazione del consumo e riduzione dell’impatto penale. L’iniziativa di sabato in piazza Martiri (dalle 18), prevede anche un dibattito sui temi della raccolta firme e l’occasione sarà utile per tornare a parlare della condizione personale di Davide Rosci, detenuto nel carcere di Viterbo, e «èer avanzare ancora una volta – si legge nella nota del Comitato – la nostra richiesta di chiarezza rispetto al trattamento che lo stesso fino ad oggi ha dovuto subire in carcere; a chiedere ancora una volta pubblicamente almeno un riavvicinamento a una struttura carceraria più vicina alla sua Teramo e ai suoi cari».
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