TERAMO – Tracciabilità ed etichettatura dei prodotti ittici: nel giro di un anno la guardia costiera di Giulianova ha elevato 187 multe per 270mila euro ed effettuato 53 sequestri amministrativi per un totale di 7400 chili di pesce e 50 chili di reti da pesca. Un bilancio di cui si compiace la Federconsumatori che sottolinea come nella maggior parte dei casi si tratti di violazioni sulla tracciabilità, frodi in materia di commercio, pubblicità ingannevole ma anche merce avariata e in cattivo stato di conservazione. Muovendo da tali dati e dal riconoscimento dell’importante funzione di controllo svolta dall’Ufficio Circondariale Marittimo, Federconsumatori intende promuovere un progetto di educazione e sensibilizzazione, a tutela dei consumatori dei prodotti ittici, che coinvolga le migliori competenze operanti nel territorio provinciale : lo stesso Ufficio Circondariale Marittimo, la Facoltà universitaria di Medicina Veterinaria, l’istituto zooprofilattico per l’Abruzzo e il Molise, gli istituti alberghieri di Giulianova e di Teramo.
-
Erasmus, l’abbraccio ospitale del Peano-Rosa a 34 studenti francesi
Grande occasione di integrazione culturale con docenti e famiglie a Nereto. Molto partecipato l’incontro al Comune... -
Servizi sociali, approvato il regolamento dell’Ambito Teramo-Montorio
La città capoluogo riferimento dell’area vasta che porterà al miglioramento dei servizi destinati a fragili e... -
Sfida dei robot, la squadra ‘Satoru’ dell’Alessandrini vince la fase regionale
Primo posto e qualificazione alla finale nazionale alla ‘RoboCup junior 2024’. Il team ‘Trucebot’ chiude al...