TERAMO – E’ prevista non prima delle 12:00 la sentenza nei confronti de 27 imputati del processo "Sanitopoli", su presunte tangenti nella sanità privata abruzzese, che il 14 luglio 2008 ha portato in carcere, fra gli altri, l’allora presidente della Regione, Ottaviano Del Turco. Lo ha annunciato, al termine dell’udienza odierna, dedicata alle repliche, il presidente del Tribunale collegiale, Carmelo De Santis. Del Turco non è presente a Palazzo di giustizia. Per l’ex governatore il pm ha chiesto 12 anni. I 27 imputati (25 persone e due società) devono rispondere di reati che vanno dall’associazione per delinquere, alla corruzione, all’abuso, alla concussione, al falso. Fra loro l’ex patron della casa di cura privata "Villa Pini", Vincenzo Maria Angelini, "il grande accusatore": dalle sue rivelazioni ebbe inizio la vicenda. Fu proprio l’imprenditore, che nel processo é sia imputato sia parte lesa, a dichiarare ai magistrati di aver pagato tangenti per circa 15 milioni di euro, in cambio di agevolazioni, ad alcuni amministratori pubblici regionali di centrosinistra e di centrodestra. E fu sempre lui a fare il nome di Del Turco come beneficiario di tangenti.
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