Il Pd tende la mano a Sel: «Da soli non si va da nessuna parte»

TERAMO – Elezioni comunali: il Pd torna a tendere la mano a Sel. Dopo la presa di posizione di Sinistra Ecologia e Libertà, il segretario comunale del Pd Alberto Melarangelo si dice «stupito», e lancia una proposta alternativa a Sel ma anche a tutti gli altri partiti di centrosinistra. «Aspettiamo di conoscere la data precisa delle elezioni regionali – suggerisce Melarangelo – poi ci incontreremo tutti insieme per stabilire tempi e modalità delle primarie di coalizione, che saranno aperte a tutti, non solo agli iscritti, noi, come Pd, non abbiamo deciso nulla e non vogliamo imporre niente, ma siamo certi che da soli nessuno ha la forza per farcela, insieme, invece, abbiamo delle buone chances». Melarangelo puntualizza anche che il Pd rinnova il suo appoggio e la sua stima incondizionata verso Giovanni Cavallari, il proprio candidato alla poltrona di primo cittadino, che, se davvero si arrivasse alle primarie di coalizione, si “sfiderebbe” con i nomi proposti dagli altri partiti. Sel risponderà all’appello? Questo resta da vedere, anche se, secondo indiscrezioni, sembrerebbe che il partito di Vendola abbia intenzione di creare una sorta di coalizione alternativa al Pd, riunendo anche altri partiti di centrosinistra. Per il momento l’unico a rispondere in maniera positiva e convinta alla proposta del Pd è Siriano Cordoni (Idv). «Sono d’accordo – afferma – con l’idea di primarie aperte di coalizione, io parteciperò, a patto che le regole vengano stabilite insieme e che poi il vincitore si impegni a trovare una sintesi tra le idee e i progetti proposti, cosa che impegno a fare io, sostenendo, se non dovessi vincere, il candidato scelto dai cittadini».