Via delle Plaje: l'opposizione contro il Piano integrato

TERAMO – Il Piano integrato di via delle Plaie, approvato ieri dal Consiglio comunale, divide maggioranza e opposizione. Sotto accusa, da parte della minoranza, il cambio di destinazione d’uso dell’area, che diventerà un parcheggio privato, e che ha richiesto anche una variazione al Piano regolatore generale. «Percorrendo via delle Plaie sembrerà di stare all’autodromo di Monza, con tutti quei box che verranno realizzati», afferma il capogruppo del Pd Giovanni Cavallari, che mette anche in luce, come il terreno pagato circa 30 mila euro dalla ditta proponente finirà per fruttare un plusvalore di circa 720 mila euro. «Si sono susseguiti ben tre Piani economici finanziari – afferma Cavallari – e persino la Provincia, guidata dal centrodestra, ha fatto delle osservazioni». Un Piano che lascia perplesso anche Sandro Santacroce (Prc) che critica «l’incapacità dell’amministrazione di avere una reale programmazione urbanistica, delegando troppo ai privati, e arrivando anche a vanificare il Prg, che prevedeva un’area pubblica, invece saranno realizzati dei box privati». Secondo l’assessore all’Urbanistica Massimo Tassoni, però, il Piano integrato permetterà anche di realizzare delle opere pubbliche, necessarie per la zona, da nuovi marciapiedi ad una nuova illuminazione, oltre alla rotonda e altri parcheggi pubblici, oltre ad un locale che verrà dato in uso al Comitato di quartiere.