SANT’EGIDIO – Voleva che la figlia di 14 anni facesse sesso in cambio di soldi con un imprenditore abruzzese di 70 anni, da tempo residente ad Ascoli Piceno. La donna, una nigeriana, e l’anziano sono stati arrestati ieri sera dai carabinieri del Nucleo operativo di Ascoli con l’accusa di induzione e sfruttamento della prostituzione minorile ed atti sessuali con minorenne. Un primo episodio sarebbe avvenuto a luglio, in cambio di 5.000 euro, senza però andare "a buon fine". Ieri i carabinieri sono intervenuti in flagranza di reato, in un locale di proprietà dell’uomo a Sant’Egidio alla Vibrata, dopo aver pedinato la ragazzina, la madre e l’anziano, che si era già denudato.
-
Una raccolta donazioni per il rimpatrio di ‘Pepito’
Da oggi è possibile conferire fondi per sostenere il rientro a Giulianova della salma di Romolo... -
Imprenditore cinese ‘gira’ 30mila euro di indennizzo Covid ai parenti
Tortoreto: denunciato dalla Finanza per malversazione e denaro confiscato. Sanzionato anche il suo commercialista GIULIANOVA –... -
Pino secolare abbattuto: rischiava di cadere su via Tripoti
Giardinieri al lavoro: la segnalazione all’indomani del forte vento. Sul tronco i segni evidenti di un...