Esami di riparazione "in coda" all'estate: «Studenti penalizzati»

TERAMO – "In bocca al lupo a tutti i ragazzi che sono chiamati a sottoporsi all’ esame di riparazione, che oggi si chiama debito formativo". Un incoraggiamento che arriva dal responsabile Scuola del Pd teramano, Flavio Bartolini, che spiega come l’augurio sia più tanto più forte se si pensa che gli esami per recuperare il debito si svolgeranno quest’anno l’ ultima settimana d’agosto e non più a settembre come è sempre stato. "Una settimana di studio in meno ma fondamentale visto che a Ferragosto tutti gli italiani sono in clima vacanziero . Fare l’ esame 10 giorni dopo Ferragosto – spiega Bartolini – è una chiara penalizzazione per gli studenti. Il secondo "in bocca al lupo" ancora più forte viene fuori dl fatto che molti ragazzi non avranno lo stesso insegnante che li ha "rimandati". Molti insegnanti sono supplenti annuali e la direttiva ministeriale dice di non rinominarli (per soli uno o due giorni) per contenere i costi. Insegnanti che hanno seguito il ragazzo per tutto l’ anno, conoscono bene il grado di preparazione e le lacune del ragazzo. Gli studenti si troveranno di fronte ad insegnanti che nemmeno conoscono. Ancora una volta penalizziamo la didattica e la formazione. Magari però, i soldi per i tanti inutili progetti li troviamo sempre".