Torre del Cerrano, area marina di modello europeo. Il bilancio estivo

TERMO – Ottimo riscontro di pubblico per le iniziative dell’estate 2013 del Parco Marino del Cerrano che ha inaugurato un nuovo modello: una moderna Area Marina che con il volontariato, l’impegno dei soci, la scommessa dei produttori e la promozione investe sulla capacità di mantenersi da sola. Lo dice il presidente della Commissione di Riserva dell’Amp Paolo Dell’Anno, organo con funzioni propositive e di controllo insediatasi a inizio estate. "Ai riconoscimenti nazionali e internazionali del 2012 – dice -, si aggiungono quest’anno la Certificazione di Trip Advisor che colloca la Torre del Cerrano tra le migliori 100 località turistiche italiane, e il riconoscimento avuto dalla Confesercenti regionale che lo scorso mese di luglio indicava i Comuni dell’AMP Torre del Cerrano come gli unici ad aver registrato un +10% di presenze turistiche a fronte di una vicina al 4%, di tutti gli altri comuni costieri abruzzesi. "La riserva naturale di Torre del Cerrano, pur essendo di recente istituzione e di modesta consistenza territoriale, – ha dichiarato Dell’Anno – si è caratterizzata per un volume significativo di attività promozionale, culturale, scientifica, formativa, e ricreativa, che ha integrato efficacemente le iniziative avviate fin dall’inizio per la migliore tutela dell’Area, secondo le finalità della legge 394". Anche nei mesi di settembre e ottobre proseguono eventi, attività e incontri scientifici: tra questi quello in Croazia, nell’ambito del progetto PANforAMaR (Protected Areas Network for Adriatic Macro Region), finanziato dallo IAI- Iniziativa Adriatico Ionica, che vede l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano ente capofila.