Decibel di troppo e schiamazzi, cittadini esasperati vanno dal sindaco

TERAMO – Schiamazzi notturni: il sindaco Maurizio Brucchi annuncia il pugno duro e rigidi controlli sia sulle autorizzazioni in possesso che sul rispetto degli orari e dei decibel. A scatenare la presa di posizione del primo cittadino sono state le ricorrenti telefonate che si sono alternate negli ultimi tempi e le delegazioni ricevute in Comune di interi nuclei familiari esasperati dal baccano durante le ore di riposo. L’ultimo episodio da detonatore è stato il “torneo Anti-razzista” che è stato organizzato sul lungofiume vicino allo Smeraldo da Azione Antifascista e che avrebbe provocato una serie di reazioni tra i residenti contrariati dalla musica ad alto volume fino all’una di notte. “Feremo un giro di vite su tutte le iniziative e le attività che non rispettano le regole – ha dichiarato il sindaco a margine di una conferenza stampa – abbiamo già emanato un’ordinanza che estendeva di un’ ora la possibilità di apertura per i bar e le attività di intrattenimento serale, proprio per andare incontro alle esigenze commerciali. Ma a questa apertura deve corrispondere un atteggiamento responsabile e garantista nei confronti di famiglie e lavoratori che hanno bisogno di riposare. D’ora in avanti i controlli saranno serrati e le trasgressioni verranno severamente punite”