Un delfino "a spasso" tra le acque di Silvi

TERAMO – Un delfino è stato avvistato ieri nelle acque di Silvi da una motovedetta della guardia costiera che già da alcuni giorni monitoravano il mammifero marino avvistato nei giorni precedenti da alcuni bagnanti anche all’interno dell’Area Marina Protetta “Torre del Cerrano”. L’esemplare è rimasto a nuotare nei pressi del Battello della Guardia Costiera per diversi minuti, senza compiere particolari evoluzioni e ha consentito all’equipaggio di poter scattare alcune foto. Dal confronto delle foto della pinna dorsale si evince che si tratta di un tursiope. Secondo Vincenzo Olivieri del Centro Studi Cetacei dell’Abruzzo la sua presenza in zona è dovuta alla maggior abbondanza di pesce per via delle alte temperature dell’acqua di questi giorni. La capitaneria raccomanda dunque di adottare un comportamento tale da non avvicinare l’esemplare con unità a motore poiché, oltre a disturbarlo, potrebbe essere molto pericoloso per sua l’incolumità fisica. Intanto, anche dal punto di vista operativo, nonostante la stagione balneare volga oramai al termine, si è verificato un salvataggio nelle acque antistanti il Porto di Giulianova nei confronti di n. 2 persone che a causa del forte vento erano state sbalzate fuori della propria unita da diporto a vela. Infatti, la motovedetta CP884, proprio durante il normale svolgersi delle attività di pattugliamento della costa, è riuscita ad avvistare a meno di mt. 200 di distanza dai massi esterni del Molo Nord del Porto di Giulianova un natante da diporto a vela del tipo laser scuffiato, con n. 2 persone in acqua che rischiavano di andare a sbattere contro i massi stessi. Pertanto, mediante una delicata manovra di “recupero di uomo a mare”, l’equipaggio della motovedetta riusciva ad agguantare in tempo i malcapitati e consentire successivamente anche di salvare l’unità da diporto stessa.