Identificato il ladro del Miglio Verde: è uno "specialista" deile sale gioco

TERAMO – E’ uno ‘specialista’ dello scasso nei bar e delle slot-machine il 29enne albanese identificato dagli agenti della squadra mobile di Teramo quale autore del furto al "Miglio Verde" di viale Bovio, messo a segno domenica notte. Ha 29 anni, è disoccupato ma ha un regolare permesso di soggiorno e risede a Teramo. Il colpo ha fruttato un bottino di circa 5mila euro, tra valore delle 30 stecche di sigarette sottratte e contanti quale incasso delle macchinette. Grazie all’impianto di videosroveglianza installati lungo viale Bovio, i poliziotti sono riusciti a individuare l’albanese, notato con molta chiarezza nelle immagini mentre accede nei locali del bar dopo aver forzato la porta di ingresso, assieme a un complice, e uscire poco dopo con il bottino. Lo stesso albanese proprio nelle ultime ore ha cambiato domicilio, spostandosi nella periferia della città, nel tentativo di eludere i controlli su di lui. Nella perquisizione domiciliare, gli agenti hanno rinvenuto parte della refurtiva, nascosta nella sua camera da letto. Lo straniero era stato già denunciato dalla squadra moble di Teramo per altri due furti aggravati commessi nel "Caffé Cerulli" in corso Cerulli. Anche in quel caso le immagini del sistema di videosorveglianza dell’esercizio avevano permesso di farlo riconoscere: l’albanese, assiduo frequentatore del locale, aveva colpito il 2 luglio e il 6 agosto, forzando con un cacciavite di grosse dimensioni le slot-machine, prelevando denaro contante per una somma di 1.500 euro. Le indagini proseguono per individuare il complice che ha agito con lui al Miglio Verde.