Imu: "Le case in comodato gratuito ai figli vanno equiparate alla prima casa"

TERAMO – Un’interrogazione in Commissione Finanze al ministro dell’Economia per valutare la possibilità di equiparare l’applicazione dell’Imu sulla prima casa anche alle case concesse dai genitori ai figli in comodato d’uso gratuito. E’ questo il contenuto dell’interrogazione presentata dal deputato abruzzese Giulio Sottanelli (Scelta Civica per l’Italia) insieme ai colleghi Enrico Zanetti e Mario Sberna per ottenere lo stesso trattamento fiscale stabilito per le abitazioni principali anche per le unità immobiliari utilizzate come tali dai parenti di primo grado. L’interrogazione, spiega una nota, ha voluto far emergere quale sia l’ammontare del minor gettito conseguente alla eventuale equiparazione di questo genere di immobili su tutto il territorio nazionale A rispondere all’interrogazione in Commissione Finanze è stato il vice ministro all’Economia Luigi Casero, che ha quantificato in 37 milioni di euro il costo della modifica normativa comportata dal minor gettito su base annua per i comuni. “L’attuale disciplina relativa all’Imu penalizza alcune categorie di immobili – spiega Sottanelli –tra i quali ancheabitazioni che nel precedente regime dell’Ici godevano di un’esenzione totale o parziale dal pagamento. Crediamo che questa modifica sia necessaria, anche in considerazione del costo contenuto di soli 37 milioni di euro, a fronte del miliardo che si intende investire per abolire l’Imu. Inizieremo una battaglia politica affinché venga approvata in Parlamento”.