TERAMO – "Election day? Il Pd si aspetta di vedere la data delle prossime elezioni regionali entro il 15 marzo, come da legge dello Stato. Nove mesi di campagna elettorale sarebbero dannosi per l’Abruzzo". Lo dice all’Ansa il sottosegretario abruzzese del Governo Letta, Giovanni Legnini, a margine dei suoi incontri politici nel weekend nella regione. "C’é una legge, ripeto, poi si discute, ma intanto va rispettata – insiste Legnini – Il Pd ha le idee chiare, in Abruzzo in questi anni è cresciuta una nuova classe dirigente sul territorio con una buona ossatura. Credo che sia una squadra all’altezza del compito: il rilancio di questa regione". Quanto al nome del candidato governatore del centrosinistra alle prossime regionali, Legnini tiene a precisare che "verranno fatte primarie vere e competitive". Ma se gli si chiede conto sul suo nome e quello di Luciano D’Alfonso, il sottosegretario mette subito in chiaro che "non faccio nomi perché il mio sarebbe un intervento invasivo, improprio e non corretto. Il mio ruolo di Governo è impegnativo e la mia attenzione è tutta nel rispetto di questo impegno. Nelle prossime settimane poi sosterremo la Regione con altre decisioni importanti e il mio dovere è questo", conclude Legnini.
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