Tribunale: «Unica sede, migliore organizzazione della giustizia»

TERAMO – Quattromila fascicoli di procedimenti civili, oltre mille penali, una contrazione dei costi che si aggira sui 400mila euro annui: sono alcuni dei numeri che il presidente del tribunale di Teramo, Giovanni Spinosa, ha illustrato questa mattina come risultato dell’accorpamento alla sede di Teramo delle sezioni distaccate di Giulianova e Atri. «Un movimento importante di personale e faldoni – ha detto Spinosa -. Riteniamo di essere nelle condizioni di fronteggiare la situazione, sebbene l’impegno sia gravoso, basta notare il flusso di gente che caratterizza questa giornata diversamente da altri periodi: c’è stata una perdita complessiva di personale perchè molti hanno scelto di candare a Pescara ma questo non significa non perdita di organizzazione, perchè poter concentrare il personale tutto in una sola cancelleria comporta una economia organizzativa». l sindaco di Teramo, Maurizio Nrucchi, ha definito «lungimirante» il progetto, il percorso individuato da Spinosa di mantenere tutti gli spazi all’intertno di Madonna delle Grazie, con una serie di spostamenti entro un raggio di duecento metri: da qualche giorno l’Ufficio notifiche e protesti (Unep), gli ufficiali giudiziari, è nella nuova sistemazione nell’edificio degli Uffici finanziari, il fallimentare ha preso il posto dell’Unep, il lavoro del fallimentare e il civile del lavoro. »Abbiamo dovuto fare sforzi importanti – ha detto il primo cittadino -, anche sotto il profilo economico. Ma si tratta di soldi spesi bene e voglio dare le cifre affinchè non si distorca la realtà: abbiamo affrontato spese una tantum di circa 30mila euro per manutenzioni e piccoli interventi di adeguamento, ne spenderemo 73mila all’anno per gli affitti degli uffici finanziari: abbiamo garanzie, anche grazie all’interessamento del presidente del tribunale, che queste somme saranno rimborsate per intero dal ministero». Denaro, come ha detto Spinosa, che va rimborsato pronto cassa, perchè il trasferimento delle sezioni distaccate comporta una diminuzione di almeno 500mila euro all’anno di spese vive di gestione delle due sedi e soprattutto perchè i locali degli uffici finanziari che adesso ospitano gli uffici sono del demanio e gli affitti sono pagati comunque. Un flusso maggiore di avvocati e cittadini comporta anche il far fronte a nuovi volumi: il sindaco pensa anche a convenzioni con chi gestisce i parcheggi di piazzale San Francesco e ricorda a tutti che in questa zona dovrebbe sorgere la nuova rotonda del traffico.