Sgomberato accampamento al centro commerciale

GIULIANOVA – Operazione di sgombero di un accampamento abusivio da parte dei carabinieri di Giulianova nei pressi del Centro commerciale "I Portici". I militari sono intervenuti dopo una serie di segnalazioni e lamentele di residenti della zona per la presenza notturna di stranieri nell’area coperta del centro commerciale. Assieme ai vigili urbani, i carabinieri sono intervenuti per sgombrare una decina di cittadini romeni senza fissa dimora, che nel corso della giornata erano impegnati nell’accattonaggio nelle vie del centro. Sono stati trovati materassi, coperte, pentolame, fornelletti e stufe per la preparazione dei cibi, tutto l’occorrente per un vero e proprio accampamento. L’intervento è durato fino alla tarda serata, fino alla messa in sicurezza della zona con il ripristino delle condizioni igieniche di tutta l’area, imposta ai nomadi stessi. Gli uomini dell’Arma hanno garantito un più frequente controllo. «L’operazione congiunta segue di appena 24 ore l’incontro, in Municipio, con i residenti e i titolari di attività presenti nel Centro commerciale, presente anche il presidente del Comitato di quartiere Patrizia Casaccia – ha spiegato il sindaco Mastromauro, esasperati per la situazione creatasi da qualche tempo nel Centro stesso a causa dei bivacchi. Un grido di allarme proveniente dal quartiere che ho raccolto e di cui mi sono fatto portavoce presso le autorità provinciali di Pubblica sicurezza, cioè Prefetto e Questore, sempre particolarmente sensibili nei confronti delle richieste di aiuto e intervento provenienti dal territorio. Purtroppo questi fenomeni si stanno allargando a macchia d’olio e, per quanto attiene alle mie competenze, ho messo a disposizione delle forze dell’ordine uno strumento necessario per contrastare i bivacchi, l’unico di cui un sindaco dispone, rappresentato dalle ordinanze».Sempre nell’ambito dei servizi di prevenzione e controllo, i carabinieri hanno arrestato una zingara di 22 anni di Giulianova, Cristina Di Rocco, in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Teramo. La donna sarebbe coinvolta in una traffico di sostanze stupefacenti, nell’ambito di una indagine che già nel gennaio scorso aveva portato all’arresto di altrinomadi tra cui anche la stessa Di Rocco. Nell’abitazione di S.D.R., 76enne zingara giuliese, sono stati rinvenuti 7 grammi di cocaina e di un bilancino di precisione.