"Niente Tares per chi adotta un cane"

TERAMO – Esentare dal pagamento della Tares le famiglie che adottanto un cane del canile comunale. L’idea arriva dall’associazione Teramo Vivi Città che ha formalizzato la proposta, mutuata da un Comune siciliano, questa mattina al sindaco Maurizio Brucchi e all’assessore al Bilancio Alfonso Di Sabatino. "Attualmente c’è una società privata che si occupa della gestione del canile – ha dichiarato il coordinatore dell’associazione Marcello Olivieri – e il Comune si accolla una spesa che supera i 200mila euro all’anno per i 146 cani ospitati nella struttura. Noi chiediamo di dare alle famiglie la possibilità di adottare i cani e di concedere in cambio l’esenzione dell’imposta sui rifiuti finchè l’animale è in vita". Un modo che per Olivieri alleggerisce i costi a carico del Comune e pone argine al fenomeno del randagismo. "Non abbiamo soldi per gli asfalti, per le scuole, perchè caricarsi delle spese esorbitanti del canile quando ci sono soluzioni dai risvolti sociali positivi?" Nel mirino di Olivieri finisce anche la ditta che gestisce la strutttura. "Molti cittadini mi segnalano che non hanno avuto riscontri dopo richieste di adozione. Che interesse ha una società ad affidare i cani se percepisce idal Comune tre euro e cinquanta al giorno ad animale?" Teramo Vivi città avanza inoltre una proposta per la gestione: "Perchè non affidarla ai detenuti di Castrogno? Un modo per risparmiare e dare la possibilità di un reinserimento sociale a chi vive le dure condizioni imposte dalla deternzione". Teramo Vivi Città, auspica che il sindaco valuti la proposta formulata e attivi contestualmente una campagna di prevenzione contro l’abbandono e il randagidmo delle scuole. Intanto c’è una mail (info@teramovivicitta.it)e un numero di telefono (3338393894) per manifestare l’interesse ad adottare i cani: "Le gireremo direttamente al vigile ecologico intanto uspichiamo che il sindaco accolga la proposta a tutela del benessere animale e di riduzione della spesa pubblica".