Teramo calcio: due giornate a Ferrani

TERAMO- Due giornate di squalifica a Ferrani ( per atto di violenza verso un avversario a gioco fermo). Intanto sono state decise le designazioni per domenica prossima.

Casertana vs Castel Rigone: Alessandro Greco di Lecce (Quitadamo-Loni)        
Chieti vs Aversa Normanna: Matteo Proietti di Terni (Mangino-Barcaglioni)       
Cosenza vs Melfi: Riccardo Panarese di Lecce (Sangiorgio-Trifirò)        
Gavorrano vs Vigor Lamezia: Emanuele Mancini di Fermo (Cassarà-Barbieri)        
Ischia Isolaverde vs Sorrento: Luigi Pillitteri di Palermo (Petrone-Mercante)  Dom ore 14.30        
Martina Franca vs Teramo: Carlo Amoroso di Paola (Manco-Vecchi)        
Messina vs Foggia: Gianluca Ceccarelli di Rimini (Agostini-Vettorel)        
Poggibonsi vs Aprilia: Alessandro Prontera di Bologna (Della Vecchia-Scarica)        
Tuttocuoio vs Arzanese: Armando Gentile di Lodi (Torre-Di Monte)

Intanto nel girone B di Lega Pro salta la panchina dell’Arzanese, due punti in sei partite, ultimo posto in classifica, in panchina arriva Marra ex Avellino; a Castel Rigone è stato ingaggiato il difensore Bianco. In casa Teramo c’era attesa per un ventilato comunicato stampa che avrebbe dovuto fare chiarezza sulle dimissioni presentate dal dg Massimo D’Aprile. Invece non c’è stato nulla. Così della vecchia guardia resta tranquillamente al suo posto e probabilmente in una botte di ferro il ds Marcello Di Giuseppe che, è vero ad aprile scorso aveva la valigia pronta per lasciare il club teramano perché c’era l’avvocato Enzo Nucifora in arrivo. Invece poi Di Giuseppe ha saputo conservare il suo posto forte anche dei risultati ottenuti, Nucifora non è arrivato, ma sempre nello stesso mese di aprile proprio Massimo D’Aprile venne nominato reggente del Teramo per le dimissioni del presidente. Nel giro di mezza stagione D’Aprile prende la strada dell’abbandono. Getta la spugna. Di Giuseppe, ultimo reduce, resta al suo posto.