Università e Scuola edile insieme per la sicurezza sul lavoro

TERAMO – Un’ offerta formativa mirata, costruita per rispondere alle indicazioni che emergono da un mercato del lavoro in continua evoluzione e con la necessità di nuove competenze, e che passa attraverso l’investimento di risorse ulteriori in corsi specialistici e tecnici, riservati ai formatori e ai professionisti che vogliono specializzarsi nella sicurezza sui luoghi di lavoro. Sono questi, in sintesi, alcuni dettagli della convenzione stipulata tra l’Università degli Studi di Teramo  e la Scuola Edile di Teramo, che lavoreranno insieme alla progettazione e alla erogazione di corsi di formazione specifici riservati a formatori, tecnici e professionisti, sul tema della sicurezza e della tutela sui luoghi di lavoro. Si tratta di una delle prime convenzione del genere stipulate in Italia, favorita anche  dall’insegnamento in Tutela della Salute e Sicurezza nei luoghi di Lavoro della Facoltà di Giurisprudenza.  L’iniziativa risponde al bisogno di elevare la qualità della formazione erogata all’interno degli enti bilaterali, che non si rivolgono solo ad operatori tecnici del settore, perché mirano a coinvolgere all’interno dei percorsi formativi professionisti qualificati ed anche formatori. La convenzione, che ha durata triennale, oltre a corsi di formazione e seminari,  prevede anche attività di stage rivolta agli allievi dei corsi, da effettuarsi sul “campo”, attraverso la partecipazione alle “Visite in azienda”, servizio di consulenza erogato dalla Scuola Edile a tutte le imprese associate, finalizzato a supportarle nella individuazione delle loro esigenze formativo – professionali, nella verifica documentale e nella fase più strettamente operativa dell’allestimento del cantiere.  «La convenzione con la Scuola Edile – spiega D’Amico – segna un ulteriore passaggio nella direzione di avvicinare l’Ateneo alle istituzioni della provincia. Il fatto che un organismo così importante abbia riconosciuto il valore accademico e di ricerca della nostra Università e della Facoltà di Giurisprudenza è per noi motivo di grande soddisfazione. Sul tema della Sicurezza e della Tutela nei Luoghi di lavoro siamo del resto impegnati da sempre, e la scelta di avere istituito un insegnamento ad hoc la dice lunga sulla sensibilità dell’Ateneo verso questi tematiche”. Soddisfatto anche il presidente della Scuola edile, Valentino Piergallini. «Crediamo fortemente nel supporto dell’Università – commenta –  perché il rilancio del nostro settore può avvenire solo se si investe sulla innovazione delle imprese e sulla professionalità degli operatori. L’Università, inoltre, può aiutarci anche a definire attraverso ricerche specifiche i nuovi prospect del mercato, e quindi aiutarci a costruire progetti di formazione in linea con le esigenze di un settore che è cambiato radicalmente in questi ultimi sei anni».