TERAMO – Qualcuno tra i più piccoli ha pianto ma è durato poco perchè la curiosità di una scuola nuova ha pervaso tutti. Sono stati protagonisti di un evento sicuramente migliore di quello patito, indirettamente, dieci giorni fa, i piccoli alunni della scuola dell’infanzia di Piano d’Accio sventrata dall’esplosione del gas. Per loro oggi è stato il primo giorni di scuola, nella nuova sistemazione di San Giuseppe. Per loro l’onore di un accompagnatore d’eccezione, il sindaco Maurizio Brucchi. Il primo cittadino è salito con loro al punto di raccolta di Piano d’Accio e ha viaggiato con loro fino alla San Giuseppe, a bordo dello scuolabus. Ha potuto anche lui constatare come la sosta selvaggia sia un vero flagello di questa città, al punto da ritardare l’arrivo del mezzo di trasporto degli scolari, bloccato in più punti a corso Porta Romana e in va Vincenzo Irelli. All’asilo festa grande: accolti dalle loro maestre e da un delizioso profumo di brodo vegetale, i piccoli sono stati distribuiti nelle tre nuove classi ricavate dagli spazi della scuola dell’infanzia dell’istituto comprensivo Savini-San Giuseppe. Con loro, i genitori e poco più tardi mezza giunta comunale con tanto di dirgenti del servizio istruzione e l’immancabile Guido Campana che ha organizzato la festicciola di benvenuto, con clown e pasticcini. Il vescovo Michele Seccia ha impartito la benedizione alle aule.
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