Oltre mezzo milione di euro alle scuole teramane dal "Decreto del Fare"

TERAMO – Scuole: arrivano 532 mila euro dal “Decreto del Fare”. I fondi, finalizzati alla realizzazione di interventi urgenti nei plessi scolastici, verranno ripartiti per la  rimozione dell’amianto (195 mila euro) e per la messa a norma e in sicurezza della scuola Noè Lucidi (337 mila euro). I progetti presentati dal Comune si sono classificati al primo posto in Abruzzo. I lavori dovranno essere affidati entro il 28 febbraio. Va ricordato che lo stesso Decreto, in conseguenza della constatazione da parte dei Ministri della gravità dello stato delle scuole italiane, aveva predisposto che i Sindaci diventassero Commissari Governativi straordinari per l’edilizia scolastica fino al 31 dicembre 2014.  «Siamo lieti – afferma il sindaco Maurizio Brucchi – di aver ottenuto, con un evidente premio anche alla qualità dei progetti, il riconoscimento da parte della Regione e del Governo. Sono stanziamenti importanti che consentiranno intanto, di rimuovere l’amianto dagli edifici scolastici e di intervenire sulla Noè Lucidi, per la quale i lavori si rendono necessari. Il Comune di Teramo negli ultimi anni ha impiegato oltre 6 milioni di euro per adeguamento sismico e prevenzione incendi delle scuole del territorio. Abbiamo adeguato diverse scuole quali la Zippilli, la Michelessi, la San Giovanni XXIII di San Nicolò; stiamo adeguando la San Giuseppe e la media di Villa Vomano e sono pronti interventi per la San Giorgio. Il Bilancio che sarà approvato nella prossima seduta del Consiglio Comunale, sebbene condizionato dai tagli imposti dalla contingenza economica, ha invece confermato l’attenzione per le scuole e il sociale, ambiti che l’amministrazione ritiene primari nella propria attività».