TERAMO – A distanza di poco più di un lustro dalla posa della prima pietra (era il 13 febbraio 2008) del primo lotto del polo agro-bio-veterinario di Piano d’Accio, domani il rettore dell’Università di Teramo, Luciano D’Amico, oltre ad inaugurarlo ufficialmente, presenterà il piano straordinario di completamento del II e III lotto. Alla cerimonia parteciperanno il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Giovanni Legnini, e il Governatore Gianni Chiodi. La struttura costituisce un perno ambizioso di un sistema tecnologico ma soprattutto di trasferimento di conoscenza che vuole imporsi nel Mediterraneo: «Il nuovo Polo – osserva il Rettore D’Amico – va a rafforzare la vocazione e l’offerta di un territorio che si sta qualificando a livello italiano ed europeo nell’ambito della ricerca scientifica, del trasferimento tecnologico nei settori agroalimentari e biotecnologici, e del servizio bioveterinario. Esso, con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, il Polo di Innovazione Agire, il Distretto Agroalimentare e l’ITS Agroalimentare, infatti, può rappresentare un sistema integrato in grado di produrre ricerca scientifica, trasferimento tecnologico e alta formazione, che si pone quale punto di riferimento nell’Europa del Mediterraneo». Concepito su tre lotti funzionali e singolarmente fruibili, interessa una superficie complessiva di 84mila metri quadrati: l’attuale primo lotto ospita il triennio della Facoltà di Veterinaria e si trova a ridosso della Teramo-Mare e del Centro commerciale Gran Sasso. Domani, con l’occasione della presentazione del proseguimento del progetto di razionalizzazione delle strutture, sarà inaugurata (ore 11.30) la nuova mensa universitaria, alla presenza dell’assessore regionale al Diritto allo studio, Paolo Gatti.
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