ALBA ADRIATICA – Incassavano i mandati di pagamento dei rimborsi delle denunce dei redditi emessi dall’Agenzia delle entrate, all’insaputa dei reali destinatari. Sono stati scoperti dai carabinieri della stazione di Sant’Egidio alla Vibrata e da quelli della compagnia di Alba Adriatica, che li hano smascherati dopo che avevano incassato circa 10mila euro negli uffici postali di Ancarano, Corropoli, Controguerra e Sant’Egidio. Si tratta di tre napoletani, fra i quali una donna: R.P. di 33 anni, F.M. (42) ed R.F. (43), tutti di Napoli, sono stati denunciati per truffa e ricettazione. Secondo i militari i tre potrebbero avere agganci interni o all’Agenzia delle entrate o alle Poste. Non si spiegherebbe altrimenti la possibilità di entrare in possesso dei mandati di pagamento per i rimborsi con cui si presentavano agli sportelli postali per l’incasso. I napoletani riuscivano a prelevare il denaro perchè con loro avevano false deleghe dei titolari dei mandati, che ovviamente non sapevano e non avrebbero mai saputo, di essere creditori. Le somme non superavano ma le centinaia di euro e questo li rendeva ancor più insospettabili. Solo nel Teramano hanno incassato circa 10mila euro.
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