Il nubifragio trasforma la città in un fiume. Sgomberata una casa a Rapino

TERAMO – La pioggia incessante sta cominciando a creare non pochi problemi anche in città. Una delle zone più colpite è il lungofiume Vezzola, in particolare la viabilità che conduce da via De Gasperi alla zona di ponte San Ferdinando. In via Maestri del Lavoro la situazione registrata attorno alle 16 è quella testimoniata dalle foto pubblicate qui. Le ruspe del comune hanno lavorato per buona parte della mattinata ma i canali di scolo pieni di fogliame, la cattiva mauntenzione della strada, ma anche i tanti detriti trascinati dal nubifragio, hanno contribuito all’occlusione dei tombini e dunque all’allagamento della strada fino a creare un fiume d’acqua alto in alcuni punti anche mezzo metro. Molti automobilisti hanno saggiamente rinunciato a transitare con i loro mezzi, altri lo hanno fatto con notevole difficoltà rischiando di restare impantanati. Ma non si tratta dell’unica situazione di rischio: all’incrocio tra Villa Pavone e Colleatterrato sulla strada che scende alla statale resta una colata di fango e sassi, così come a Putignano. Per oltre due ore è rimasta chiusa questa mattina la variante del Michelangelo, a causa della piena d’acqua lungo la carreggiata. Situazione di emergenza nella frazione di Rapino, sul versante della Val Vomano dove una famiglia è stata evacuata dall’abitazione minacciata da una frana. I componenti sono stati ospitati da alcuni vicini.

Restano chiuse anche stanotte le strade già interdette al traffico
In queste ore è in corso una riunione tra i tecnici, l’assessore alla protezione civile Rudy Di Stefano e il sindaco Maurizio Brucchi per affrontare i casi di emergenza. Alle 17:00, convocato dal Sindaco Brucchi, si è riunito in municipio il Centro Operativo Comunale, per fare il punto sulle situazione causata nelle ultime ore dal maltempo. Tra le zone dove si registrano i maggiori disagi ci sono anche Villa Albula, il sottopasso di Piano D’Accio, Villa Viola, il viadotto san Gabriele. Nel corso della riunione si è stabilito di tenere chiuse anche per la prossima notte le tre strade già interdette al traffico: la strada comunale che collega Villa Vomano alla frazione di Rapino, la fondovalle del Tordino in contrada Carapollo e il sottopasso di Pano D’Accio. La situazione continuerà ad essere monitorata e una squadra di pronto intervento garantisce la reperibilità notturna, mentre sarà costante il contatto con la Protezione Civile regionale. Per eventuali emergenze è possibile contattare il numero della prefettura 0861/2591. Il sindaco raccomanda ai cittadini di osservare la massima prudenza, soprattutto nelle zone a ridosso dei corsi fluvial.