Imu, Sottanelli scrive ai sindaci per sollecitare la concessione delle agevolazioni

TERAMO – Il deputato abruzzese di Scelta Civica Giulio Sottanelli lancia un appello ai sindaci abruzzesi per fare chiarezza rispetto all’applicazione del decreto-legge sull’Imu approvato dalla Camera lo scorso 28 ottobre e sollecita l’applicazione delle agevolazioni introdotte nell’ultimo decreto. Sottanelli ha inviato una lettera ai primi cittadini abruzzesi per invitarli ad adeguare i regolamenti per l’applicazione dell’imposta municipale propria in vista dell’approvazione dei bilanci di previsione, o, nel caso quest’ultimi siano già stati approvati dai consigli, a varare successive apposite variazioni al documento già approvato, senza necessità della riapprovazione dell’intero bilancio. L’adeguamento è necessario per poter applicare le ultime novità introdotte dal decreto n.102, in particolare quella relativa all’equiparazione alle prime abitazioni anche delle seconde case concesse in comodato d’uso gratuito ai parenti in linea retta di primo grado introdotta grazie ad un emendamento proposto e sostenuto dall’onorevole Sottanelli. Queste sono le indicazioni fornite dal Governo alla Commissione Finanze della Camera – nella quale Sottanelli è capogruppo di Scelta Civica per l’Italia – durante la discussione della risoluzione presentata proprio per impegnare il Governo a chiarire il da farsi rispetto alle scadenze relative all’Imu e per evitare disparità di trattamento tra gli enti locali nell’applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tarsu e Tia). “Vorrei che le famiglie abruzzesi possano usufruire della possibilità di equiparazione alle prime case delle loro seconde abitazioni date in comodato gratuito, nella maggior parte dei casi ai figli” spiega Sottanelli “ma per applicare questa agevolazione in tempo per la scadenza di dicembre i sindaci devono adeguare i regolamenti”.