Attila 'flagella' la fascia collinare del Teramano. Stop alle lezioni in mezza provincia

TERAMO – Attila è arrivato, nella notte, a colpi di bufera. La variabilità della tarda serata, con leggero nevischio, è stato sostituita da un cielo plumbeo e chiuso, che dalle prime ore dell’alba ha scaricato sul Teramano il suo carico di neve. E le colline e le zone alte della città, esposte verso l’Adriatico, hanno subito le maggiori conseguenze. Atri la più colpita: qui il manto nevoso ha raggiunto anche i 30 centimetri in alcuni punti. Ad Atri un’ambulanza con a bordo tre dializzati è rimasta bloccata nella neve e i pazienti sono stati soccorsi da una jeep della Croce rossa di Silvi che li ha trasportati in ospedale. Mezzi pesanti di traverso si segnalano sulla sp 31 che collega Atri con la Val Vomano.La provinciale numero 31 verso la Val Vomano è attualmente interrotta per la presenza di mezzi pesanti di traverso sulla carreggiata; i vigili del fuoco stanno lavorando dalla notte con interventi di sostegno alla viabilità e soprattutto in questa situazione hanno molto da fare. Il resto della provincia soffre la coltre nevosa ma non registra particolari casi di emergenza. Le strade interrotte, come spiegato dall’assessore Elicio Romandini, restano quelle dell’alluvione della scorsa settimana. Alberi caduti per il peso della neve intralciano la viabilità tra Castellalto e Canzano, ma anche sulle strade in salita da Pineto e Silvi verso Atri,macchine in difficoltà perchè sprovviste di pneumatici da neve o catene sono segnalate sui tratti che dalle quote collinari scendono verso le vallate, come in diversi punti della Val Vibrata e della Val Tordino. L’assessore Romandini ha puntualizzato che tutti e 90 i mezzi a disposizione della Provinciasono stati dispiegati fin dalle 4 di mattina sui 1800 chilometri di rete stradale. Molti sindaci a scopo precauzionale hanno chiuso le scuole: lezioni bloccate ad Atri, Bellante, Campli, Castellalto, Mosciano, Montorio, Nereto, Torano, Ancarano, Corropoli, Castilenti, Castiglione Messer Raimondo e Montefino. Sul capoluogo per il momento il piano neve scattato ieri sera alle 19 sta reggendo. I mezzi spalaneve e spargisale sono entrati in azione la scorsa notte verso le 2 e hanno garantito la viabilità verso l’ospedale e i quartieri più alti. Colleatterrato e Colleparco sono le zone più innevate, ma anche Piano della Lenta e Villa Mosca cominciano a vedere crescere la presenza del manto bianco, anche sull strade. Il numero comunale per le emergenze è: 0861.324317. Intanto stamattina anche il Consiglio regionale è stato rinviato.

BISENTI SENZA LUCE E ACQUA – Sono rimasti senza luce e acqua i cittadini di Bisenti, disagi si sono registrati anche in diversi quartieri teramani: nella zona di San Benedetto manca la luce in diverse palazzine, mentre in molte zone, anche centrali, si stanno registrando sbalzi di corrente.