Tra Pd e M5S scoppia la guerra dei 2 euro

TERAMO – E’ guerra a colpi di 2 euro tra i grillini teramani e il Pd affaccendato nell’organizzazione delle primarie. Guerra perchè proprio nel giorno della competizione elettorale, gli attivisti del Movimento 5 Stelle, organizzano una manifestazione pubblica a favore della sicurezza nelle scuole con una raccolta fondi che si pone 2in concorrenza" al Pd. I grillini chiederanin infatti a piazza Martiri 2 euro ( la stessa somma per esercitare il voto delle primarie) da destinare all’acquisto di materiale scolastico e alla messa in sicurezza dei plessi teramani. "Destina i tuoi 2 euro alla scuola dei tuoi figli, piuttosto che alle casse di partito", si legge nella locandina di promozione dell’iniziativa mal digerita da alcun attivisti e dirigenti del Pd teramano che giudicano "sgarbato" approfittare della concomitanza elettorale e dell’affluenza ai gazebo allestiti per la scelta del segretario del partito "vituperato" dai grillini". E le perplessita del Pd sono state manifestate in una lettera aperta indirizzata al Movimento di Grillo e diffusa alla stampa che così recita: "Due euro per la sicurezza nelle scuole" è un’azione interessante, siamo felici che finalmente anche voi abbiate deciso di prendere di petto la questione. Ma, cari amici, in una cosa ci avete un po’ deluso: noi del PD siamo brutti, sporchi e cattivi, quindi che bisogno c’era di dover sfruttare proprio il giorno delle Primarie per l’elezione del nostro Segretario Nazionale per organizzare un’iniziativa così importante? Forse – prosegue la lettera degli esponenti di centrosinistra – la meritoria iniziativa poteva essere organizzata meglio, coinvolgendo, invece di contrapporre,e sfruttare le Primarie del PD per un briciolo di visibilità. Se lo scopo è quello di sensibilizzare sulla sicurezza nelle scuole, il contributo di un elettore del Pd è importante quanto quello di un attivista 5 stelle". I firmatari della lettera aperta concludo e rilanciano: "Vi proponiamo di più: vogliamo parlare di sicurezza nelle scuole? Vogiiamo costituire una commissione di consiglieri comunali per visitare a sorpresa le scuole? Vogliamo esporre in un audit pubblico il risultato dei sopralluoghi per fare chiarezza una volta per tutte sul modo in cui vengono amministrate le nostre tasse? Ci state?"