Dopo l'emergenza il tributo a Santa Barbara

TERAMO – I vigili del fuoco di Teramo festeggiano la patrona Santa Barbara. Lo fanno proprio all’indomani del segno più evidente della loro preparazione e della loro fondamentale presenza sul territorio: il nubifragio di lunedì e martedì li ha portati ad effettuare oltre 120 interventi di soccorso alla popolazione, rimozione di alberi e frane, allagamenti di case e aziende. Un numero importante, come ha sottolineato il comandante provinciale Daniele Centi, che proprio di recente ha festeggiato i tre anni di permanenza alla "Cadorna", che costituisce frazione dei circa 3.500 annuali che vedono i pompieri teramani in prima linea sul territorio. La festa di Santa Barbara è stata occasione non solo per aprire le porte della caserma a cittadini, autorità e addetti ai lavori, ma anche per i riconoscimenti a quelle persone che ogni giorno impegnano i loro sforzi nella difesa e nel sostegno della popolazione. Il comandante, assieme al prefetto Crudo, al sindaco di Teramo, Brucchi e al vescovo Michele Seccia, ha consegnato le onorificenze "per lodevole servizio prestato" ai vigili del fuoco a riposo Claudio Ruggeri, Ermanno Di Felice, Celestino D’Orazio, Giancarlo Divisi, Franco Gridelli e Fernando Frattaroli; e le croci di anzianità, onorificenza "per lodevole servizio prestato" a Graziano Arcieri, Guido Liberati, Riccardo Marinelli, Paolo Biancacci e Sandro Mongi.