TERAMO – Il citello che si dava per scomparso è tornato. Lo segnala l’Associazione Teramo Vivi Città: il presidente, Marcello Olivieri, lo ha anche fotogrfato. La tana del piccolo roditore, che era diventato la mscotte di un intero quartiere, nei pressi di via Longo e ponte San Francesco, era diventata la mèta di bambini e adulti che lo accudivano e foraggiavano. Da alcune settimane era scomparso e quello che era prima punto di pellegrinaggio di cittadini era diventato spazio triste e vuoto. Il 28 novembre una residente del posto ha segnalato di nuovo la sua presenza: il citello ha trovato una tana poco più in là dell’iniziale piattaforma di cemento, sfruttando un fronte diverso della collinetta. Teramo Vivi Città, polemizzando con il Wwf e in generale con altri esperti per aver criticato la scelta, sostenuta da molti cittadini residenti nel quartiere, di lasciare l’animale nella sua dimora, ribadendo la necessità di sistemare una recinzione per evitare pericoli legati all’antropizzazione della zona. Come si evince dalle foto postate da Marcello Olivieri, il piccolo animale è in piena salute e mangia frutta e verdura a volontà.
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