TERAMO – Non è emergenza solo in Toscana ma anche in provincia di Teramo la situazione sicurezza e immigrazione clandestina nel lavoro gestito dalle comunità cinesi sono due elementi che vengono monitorati costantemente dalle forze dell’ordine. Ne è esempio l’ultima operazione condotta dall’Ufficio immigrazione della questura di Teramo, dalla Asl di Teramo e dall’Ispettorato del Lavoro, condotta in un laboratorio nel nucleo artigianale di Bellante, dove si lavorano gli imballaggi. Gli accertamenti hanno permesso di verificare la presenza di cinque lavoratori cinesi, due dei quali al lavoro senza regolare contratto: queto ha provocato l’irrogazione delle sanzioni previste dalla legge con la sospensione dell’attività della ditta, fino a quando non sarà regolarizzata la manodopera presente nel laboratorio. sotto il profilo igienico, la Asl ha riscontrato altre irregolarità e ha proceduto con le sanzioni e le prescrizioni alle quali bisongerà aderire entro il termine di un mese.
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