Rischio idrogeologico, prolungata la pulizia dei canali di scolo

TERAMO – La Direzione regionale lavori pubblici, difesa del suolo, protezione civile ha finanziato con 100 mila euro le “attività di manutenzione per la riduzione del rischio idrogeologico” avviate dalla Provincia due mesi fa. Saranno utilizzati per la pulizia di fossi e canali di scolo prolungando fino a marzo/aprile la convenzione con la Tercoop che a questo scopo impiega 28 persone. Il finanziamento era stato chiesto dall’assessore all’Urbanistica, Vincenzo Falasca, che a settembre scorso aveva deciso di riconvertire il progetto di “manutenzione boschive” (che la Provincia attiva ogni anno da circa 15 anni) in attività di manutenzione ordinaria lungo le strade e i fossati della rete viaria provinciale. Con un primo stanziamento di 80 mila euro il servizio era stato garantito per due mesi e quindi fino al 31 dicembre. Questi ulteriori 100 mila euro serviranno a prolungare l’attività di manutenzione almeno fino ad aprile. Si tratta di interventi che nei decenni passati erano svolti quotidianamente da una nutrita squadra di cantonieri – negli anni 70/80 erano circa duecento, – che oggi la Provincia non ha più: in servizio, con questa qualifica, sono poco più di 20 per 1.800 chilometri di strade. “Sembra una goccia nel mare – afferma l’assessore Falasca – ma la mancata manutenzione ordinaria delle reti di scolo, come testimoniato anche dai danni causati da eventi atmosferici che non sono certo calamitosi ma che diventano vere e proprie calamità per gli effetti che ne derivano, ha notevolmente peggiorato sia le sedi stradali che lo stato degli alvei. La manutenzione è la prima barriera contro straripamenti, allagamenti e dissesti quindi mi auguro che di poter garantire una continuità a questo servizio attraverso l’attivazione di diversi fonti di finanziamento”.