TERAMO – Saranno il rettore Luciano D’Amico e i professori Giuseppe Mauro e Carlo Carboni a ripercorrere il decennio tra il 1994 e il 2004 che ha trasformato il volto e le strutture profonde della città e della provincia di Teramo, attraverso le pagine del libro di Antonella Formisani, collega del quotidiano "il Centro". Luciano Russi, Claudio Ruffini e Angelo Sperandio sono stati i protagonisti della ventata di cambiamento che in quegli anni ha investito ogni ambito: le infrastrutture, la vita sociale, le politiche economiche, quelle del lavoro e una prospettiva radicalmente nuova per l’università cittadina. Il volume raccoglie le loro testimonianze e quelle di quanti li hanno accompagnati in quel periodo ricco di fermento: Su queste voci Antonella Formisani ha intessuto la trama di una ricostruzione puntuale dei fatti, delle sinergie e del clima che hanno reso quello del Teramano un modello produttivo esemplare, un’esperienza all’avanguardia nell’Italia a cavallo tra due secoli. L’appuntamento è per giovedì 9 dicembre, alle 17.30, alla Sala polifunzionale della Provincia in via Comi. La presentazione sarà moderata da Mauro Tedeschini, direttore de "il Centro".
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