TERAMO – Anche Teramo e la Val Vibrata erano rappresentate ieri a Roma nella manifestazione organizzata dal Movimento 9dicembre 2013. In piazza Del Popolo c’è stato anche un rappresentante della comunità locale, Stefano Flajani, che ha preso la parola sul palco per esporre i problemi del proprio territorio, con l’invito a ricordare con sofferenza e partecipazione, con un minuto di silenzio, i tanti "suicidi sociali". «Ho osservato con attenzione e partecipazione le persone intervenute – raconta Franco De Angelis, rappresentante teramano del Movimento – e posso dire con assoluta certezza che esse rappresentavano l’intero spaccato sociale della nostra realtà lavorativa, dal lavoratore occupato al disoccupato, dall’imprenditore al libero professionista, dall’impiegato aziendale a quello pubblico, dall’insegnante allo studente, dal commerciante all’artigiano, con idee politiche diverse ma sotto un solo simbolo, la Bandiera d’Italia». Un comune ‘nemico’ a piazza Del Popolo, la politica e i politicanti, «una casta sempre più autoreferenziale ed antidemocratica che in questo momento non rappresenta il popolo sovrano e la dignità della nostra nazione, hanno sentenziato con una sola voce: mandiamoli a casa!».
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