VASTO – Una scossa di terremoto con magnitudo 4.9 è stata registrata pochi minuti dopo le 18 nel Sannio, a ridosso dei Monti del Matese, tra la Campania e il Molise, a una profondità di 10 chilometri, ma il movimento tellurico è stato avvertito nitidamente anche in Abruzzo, in particolare tra Vasto e Lanciano, e in tutto il Centro Italia, dal Lazio alla Puglia garganica. La sequenza sismica fra le province di Caserta e Bevenento, con epicentro nell’area del Matese è ancora in corso, ha spiegato Alberto Michelini, direttore del Centro Nazionale Terremoti dell’Ingv. Dopo la prima scossa delle 18.08 di magnitudo 4.9 si sono verificate almeno altre quattro scosse di minore intensità, di magnitudo compresa fra 2.3 e 2.8. Il sisma si è verificato in un’area, ha proseguito Michelini, dove negli ultimi decenni c’è stata una sismicità ridotta. Il sisma ha procurato allarme in particolare a Napoli, nel Casertano e nel Salernitano. Momenti di panico a Campitello Matese, la più importante località sciistica del Molise, dopo la forte scossa: centinaia di turisti si sono riversati nei piazzali e nei parcheggi della località: gli alberghi della località molisana sono strapieni di villeggianti dalle regioni vicine.
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