«Stop alla politica degli insulti e dell'oltraggio alla persona»

TERAMO – Preoccupazione esprime il “Circolo don Luigi Sturzo” di Teramo per la violenza verbale della politica e il degrado di un linguaggio basato sull’oltraggio della persona. La presa di posizione del circolo, in sintonia con i principi che ispirarono l’azione politica di don Luigi Sturzo, al di là delle appartenenze partitiche, arriva in un comunicato a sostegno della candidatura di Manola Di Pasquale e in cui si chiede al Pd teramano di rompere gli indugi. “L’eletto è un delegato del popolo – si legge in una nota del circolo – basta con gli insulti alla persona e basta alla violenza verbale per riconquistare la fiducia di quella parte della base che gradirebbe ascoltare un dibattito col linguaggio del rispetto e dell’amore. L’amore tocca anche la politica che deve riappropriarsi dei valori dello spirito capace di lasciare un’impronta positiva di crescita culturale in ogni suo aspetto per la società. Il politico per emergere deve orientare la sua intelligenza verso il razionale che significa operare con “scienza e coscienza” per mettersi in contatto tonico al servizio della società civile”. “In questo ambito – prosegue il comunicato diffuso dal coordinatore del circolo Tonino di Natale – si muoverà Manola Di Pasquale, dai principi sani come ha dimostrato da quando è entrata in politica. L’associata del Circolo Don Luigi Sturzo si candida a Sindaco di Teramo forte anche dell’esperienza di gestione del Pd a livello comunale e regionale. Anche la gestione della candidatura di Renzi gioca a suo favore, visto che il Sindaco di Firenze ha colto a Teramo, alcuni mesi fa, un lusinghiero successo che lo ha catapultato al vertice del Partito democratico. Manola, inoltre, ha seguito passo dopo passo le vicende dagli scranni del Consiglio comunale con una costante e tempestiva opposizione su problematiche specifiche a tutela della comunità cittadina. Il Circolo non vuole ribadire il grande impegno unitario sulle puntualizzazioni specifiche nei vari settori operativi che Manola Di Pasquale, volta per volta, ha rivolto nel sociale e nelle pari opportunità. Il sostegno dell’associazione “Circolo Don Sturzo” in favore di questa candidatura, che rappresenta una novità per la città, essendo la prima donna in corsa per ricoprire il ruolo di primo cittadino, è totale e invita i vertici dei Comitati comunale e provinciale del Pd a rompere gli indugi per la scelta di una candidata che oltre a rappresentare un’autorevole presenza nella Città di Teramo sarebbe anche una degna prima cittadina”.