Sindacati e manager Asl a confronto sui lavoratori delle cooperative sociali

TERAMO – Si è tenuto questa mattina in provincia sul tavolo delle relazioni industriali il confronto sulla vicenda dei lavoratori delle cooperative sociali “Filadelfia” e “Solidarietà e vita” affidatarie, quest’ultime, di alcuni servizi socio sanitari della Asl. I sindacati – presenti all’incontro Fabio Benitendi e Alberigo Maccioni della Cisl, Giulio Cesare Matè e Alfiero Di Giammartino della Uil, oltre ad una delegazione di lavoratori – hanno richiesto l’ulteriore proroga dei servizi esternalizzati, affermandone legittimità in quanto: limitata all’attuazione del percorso già delineato di reinternalizzazione dei servizi attraverso assunzioni a tempo indeterminato e condivisa su tavoli interistituzionali. Il tavolo è stato presieduto dall’assessore al Lavoro, Eva Guardiani e dal vicepresidente con delega alle politiche sociali, Renato Rasicci. Il manager Asl Paolo Rolleri – accompagnato dal direttore amministrativo, Laura Figorilli e dal dirigente amministrativo Rossella Di Marzio – ha condiviso le preoccupazioni e le ragioni di fondo dei lavoratori, sottolineando che è interesse dell’azienda lavorare con personale stabilizzato e a tempo indeterminato, ponendo fine a situazioni di precariato storico, ma ha ribadito l’impossibilità di procedere a nuove proroghe alle Cooperative in quanto, sulla base di ampie verifiche e sulla scorta di numerosi pareri acquisiti, questo ravviserebbe profili di illegittimità. Per Rolleri gli strumenti per la soluzione del problema sono rappresentati dalla determinazione della dotazione organica già effettuata, dalla definizione del piano assunzioni a tempo indeterminato che a breve sarà discusso con la parte sindacale e dall’esame complessivo delle eventuali ulteriori criticità che potrebbero far considerare l’affidamento all’esterno di alcuni servizi. Si è impegnato a seguire con particolare attenzione tutto l’iter amministrativo affinchè si arrivi al più presto all’attuazione delle strategie aziendali.