Diventare Sommelier, a Teramo il via a un corso di qualificazione professionale

TERAMO – A partire da mercoledì  26 febbraio 2014 prende il via un Corso di qualificazione professionale per sommelier organizzato dalla delegazione di Teramo dell’Associazione Italiana Sommelier (AIS). Il percorso formativo è suddiviso in tre livelli da 15 sessioni ciascuno e possono partecipare sia gli operatori del settore che gli appassionati di enogastronomia e dei piaceri della buon bere. Le lezioni serali si terranno all’interno dei locali dell’istituto alberghiero “Di Poppa- Rozzi” (in via Barnabei) e spazieranno dalla viticoltura alle tecniche della degustazione e del servizio, fino all’analisi sensoriale. Il secondo livello è invece teso a esplorare le produzioni italiane e straniere e si concentra sul perfezionamento delle tecniche di degustazione. Il terzo e ultimo livello si concentra sull’abbinamento cibo-vino con prove pratiche e col supporto di schede grafiche dedicate. “E’ una grande opportunità che può cogliere chi vuole approfondire la “Cultura del Vino” – spiega Antonio Iannetti, delegato Ais Teramo – cultura che cerchiamo di riassumere in poche parole: conoscere e bere nelle giuste quantità buoni vini ed apprezzarne le caratteristiche nel modo più appropriato. Gli aspiranti sommelier matureranno una formazione professionale che li consenta di porsi come tramite tra questo tipo di cultura ed i tanti appassionati di vino e di gastronomia. Le nozioni teoriche e pratiche, indispensabili per chi vuol diventare un professionista della materia, torneranno utilissime non solo agli operatori del settore ma anche a tutti gli appassionati che si avvicinano al mondo del vino i quali potranno disporre di un importante bagaglio di conoscenze da utilizzare per i piaceri della tavola e della convivialità”.  Alle fine del percorso formativo di tre livelli e dopo aver superato gli esami, il titolo conseguito è spendibile dai giovani per cercare opportunità di lavoro nel settore enogastronomico. Il progetto di studio si articola in lezioni teoriche, ma anche in incontri e serate in ristoranti e aziende produttrici selezionate e si concluderà con un viaggio-studio nell’alta enogastronomia, dove cultura, storia e business si intrecciano creando nuove opportunità e profili professionali. Durante la prima lezione saranno approfonditi i contenuti, e i tempi del percorso di formazione per quanti vorranno fare del gusto, una tecnica e magari una professione. La quota di partecipazione comprende anche materiale didattico di pregio: libri di testo, una valigetta con i bicchieri da degustazione e gli attrezzi, quaderni per le prove pratiche di degustazione ed abbinamento. Per informazioni contattare il Sommelier professionista Antonio Iannetti, Cell: 333 3344913