Tra bottiglie e proclami la campagna elettorale è ufficialmente partita

TERAMO – E’ ufficialmente partita la campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale a Teramo, la più affollata di sempre. Saranno alla fine in cinque a contendersi il più alto consenso dell’elettorato teramano per salire a Palazzo di Città in piazza Orsini. Per il momento, tre sono ufficiali: Maurizio Brucchi, per il centrodestra, Manola Di Pasquale per il Partito democratico, Graziella Cordone, per il raggruppamento civico composto da Città di Virtù e Sinistra PartecipAttiva. Ieri sera per la Di Pasquale, questa mattina per Cordone e Brucchi, un bagno di folla dei rispettivi simpatizzanti ha dato il via alle danze. Via Muzi, via Sauro e via Scarselli: tre angoli, tre corner di politica animati dall’andirivieni degli ‘attivisti’ che ci accompagneranno fino al 25 maggio. Se la Di Pasquale ha puntato sulla spinta del ritorno dell’ex sindaco D’Alfonso e sulla nomenclatura democrat oltre che sull’innesto delle forze giovanili legate a Renzi, Brucchi ha fatto forza sui numeri della sua aministrazione quinquennale e sulla presenza ‘pesante’ del Governatore uscente (anche lui sotto campaga elettorale per il rinnovo alla Regione) e di due assessori del suo esecutivo. L’outisider Cordone, invece, cavalca l’inesperienza proprio come punto di forza: la giovane infermiera candidata a sindaco si è presentata affiancata dagli esponenti dei due movimenti rappresentati  dai rispettivi leader Valdo Di Bonaventura e Vincenzo Cipolletti. Ha lanciato il guanto di sfida al sindaco uscente ma anche alla ‘rivale’ rosa che in realtà potrebbe poi essere alleata in un eventuale ballottaggio. E’ la particolarità della nuova campagna per le amministrative 2014. Una curiosità: Brucchi ha allietato i presenti per strada con una piccola orchestra e ha affidato a due artisti teramani, Macs e Kuno’s, una caricatura gigante (nella foto) in cui abbraccia la ‘sua’ Teramo. Avversari avvertiti: lui non la vuole… lasciare.