Teramo vuole un pò di quei 700 milioni

TERAMO –  Fare ciò che finora è stato colpevolmente trascurato: investire sulla rigenerazione urbana, recupero della vivibilità nei centri storici e nelle periferie attraverso la riqualificazione e il riutilizzo di spazi e aree dismesse, arrestando il consumo del territorio agricolo e l’espansione edilizia. L’impegno preso a Teramo  dall’europarlamentare Andrea Cozzolino, Vice capogruppo in Parlamento europeo per il gruppo del Partito del Socialismo Europeo, è quello di seguire concretamente l’investimento dei tanti fondi europei disponibili per la ripresa della città di Teramo. La decisione è stata condivisa con il PD e il candidato sindaco Manola Di Pasquale. "Le idee su cui ci si è confrontati riguardano essenzialmente – spiegano i responsabili del PD – è la possibiltà concreta di intercettare e utilizzare per la città di Teramo una parte dei circa 700 milioni di euro destinati all’Abruzzo nella prossima programmazione 2015/2020 già dall’avvio del prossimo semestre a guida italiana.   All’incontro, introdotto dal Segretario cittadino del PD Alberto Melarangelo, hanno partecipato oltre a numerosi cittadini, anche tecnici e rappresentanti degli ordini professionali e amministratori dei comuni delle aree interne della provincia. "E’ stato il primo passaggio di un percorso progettuale e collaborativo tra la squadra che governerà Teramo con Manola Di Pasquale Sindaco – ha illustrato Alberto Melarangelo –  e le scelte internazionali che verranno realizzate attraverso le relazioni con la delegazione socialista e democratica a Bruxelles".