TERAMO – Manifesti elettorali imbrattati, frasi ingiuriose e offensive contro i candidati. Quando l’antipolitica sfocia nel vandalismo sono gli stessi cittadini a risvegliare il senso civico. E’ accaduto ieri in viale Cavour, dove alcuni teramani hanno osservato due giovani intenti a scrivere parole dal contenuto ingiurioso e particolrmente osceno sua una sequenza di manifesti elettorali. Nello specifico i manifesti elettorali presi di mira erano alcuni del ministro Alfano e altri del sindaco Brucchi, solo che a differenza delle altre volte, come lo stesso primo cittadino ironizza, non sono stati disegnati solo i capelli, ma si è andato oltre. Da qui la segnalazione del consigliere Franco Fracassa il quale, allertato dai passanti, ha provveduto a sollecitare una pattuglia della squadra mobile. I due giovani sono stati identificati e ‘strigliati’, ma come ha sottoliento il consigliere Fracassa, "fa piacere osservare che i cittadini, come avviene per i rifiuti e per tanti atti di vandalismo, sono i primi custodi del decoro urbano".
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